Assistenza in campo

fortevento3

La stagione apistica è alle porte, giovedì sono andato a trovare gli amici apicoltori Marco ed Emanuela nel comune di Lambrugo (CO) con cui abbiamo guardato insieme le famiglie svernanti.

Inizialmente abbiamo osservato il fondalino antivarroa verificando caduta varroa, scaglie di cera nuove, attività, polline, scongiurando eventuali anomalie.

La giornata era soleggiata e le temperature miti ci hanno consentito di effettuare una visita di controllo in maniera ottimale.

In questo periodo le fioriture di supporto sono Lamium spp., Veronica persica, la coda di Salix caprea e l’inizio della fioritura dei Prunus.

nella foto Veronica persica

E’stato posizionato per tutto l’inverno il candito sul coprifavo, sebbene dotate di buone scorte.

Marco ed  Emanuela hanno assecondato la forza delle famiglie tramite diaframma posizionato adeguatamente.

Una precisazione, prima dell’inverno, con “l’autunno alle porte”, le famiglie erano tre ma un’orfanità inaspettata ha compromesso una di queste.

A tal proposito abbiamo optato insieme, visto il periodo, di scrollare le api lontano dall’apiario per lasciare sul campo eventuali operaie figliatrici.

Il risultato è che le due famiglie rimaste si sono rinforzate cospicuamente delle api che, al ritorno, non hanno trovato la loro vecchia dimora.

Con questa visita abbiamo dunque verificato una buona popolosità di api svernanti, polline e importazione fresca presenti, covata compatta e numerosa, uova presenti. Non serviva altro.

Bravi ragazzi!

Ci troviamo in un periodo in cui si puo’ iniziare a pensare alla nutrizione liquida per far ripartire nel migliore dei modi la covata. Forse la settimana che ci aspetta non è ancora pienamente primaverile per cui tenere ancora il candito non risulta poi una scelta sbagliata.

Dott.Francesco Legnani – tecnico apistico Apacl