FIORITURE E SICCITA’
La stagione apistica sta procedendo con clima secco, nonostante ciò le fioriture stanno dando un’ottima spinta alle nostre famiglie.
Le temperature sopra la media permettono diverse ore di bottinatura, le api ne stanno approfittando tanto che le scorte sia di nettare che di polline sono ad oggi garantite.
Chiaramente guardando avanti qualche preoccupazione nasce: la persistente assenza di pioggia unita ad alcune giornate di vento ha portato ad un esaurimento repentino della fioritura dei prugni e questo è un campanello di allarme.
Le piogge di questi due giorni non riescono a placare questa arsura fuori norma, si consiglia di mettere nelle vicinanze dell’apiario un abbeveratoio anche rudimentale in modo da garantire sostegno alle famigli senza costringerle a lunghi voli per approvvigionarsi.
Vanno bene i classici sottovasi di plastica riempiti a metà di sabbia e ghiaia, meglio di cotto o cemento. Ricordiamoci di posizionarli leggermente inclinati, in modo che una volta riempiti di acqua una parte rimanga asciutta.
A seguire la soluzione di Terenzio, lui mette l’acqua in un secchio, chiude col tappo e lo ribalta su una superficie perfettamente “in Bolla” praticando dei fori.
“È un fustino di sciroppo di una marca nota di alimenti per api da 25 kg, i forellini sono fatti con una punta da 1 mm, gli ho abbassato il bordino ma non serve, l’importante è che i forellini siano all’altezza del bordino che è poi il livello dell’acqua che si creerà”
Per quanto riguarda la stimolazione liquida direi di valutare attentamente la situazione, con il ciliegio in fioritura normalmente è inutile alimentare le api, ma con un clima così secco meglio stare in allerta.
Durante le visite verificate la situazione scorte e la presenza di nettare fresco.
Telaio per ingabbiamento estivo dimenticato nell’arnia e tolto il 29/03
Per chi ha già inserito il favo trappola da melario può, osservando la costruzione del favo a maschio, avere un’indicazione certa di flusso nettarifero più o meno forte.
Marco Bianchi – apicoltore professionista – consigliere Apacl
Terenzio Roncoroni – apicoltore abile e curioso
Francesco Legnani – tecnico apistico Apacl
